L’architettura “Passive Optical LAN” (POL) o “Passive Optical Network” (PON) rappresenta
oggi la più importante innovazione tecnologica dell’ultimo ventennio nell’ambito delle reti locali. Nonostante la ricerca sia orientata a prestazioni sempre più elevate dei sistemi, essa va in direzione di una maggiore semplificazione.
Sistemi più semplici comportano ottimizzazione delle risorse.
Si tratta di un nuovo modo di concepire le reti locali, derivato dall’esperienza consolidata delle reti geografiche e metropolitane, basato su connessioni in fibra ottica e dispositivi elettronici, in grado di veicolare dati, voce e immagini, modulando la larghezza di banda impiegata in base alla specifica esigenza. Molteplici sono i vantaggi, sia tecnici che economici: semplicità, prestazioni, sicurezza, scalabilità, affidabilità, economicità, tutela dell’ambiente.